INGREDIENTI
per 6 persone
2 faraone
4 spicchi aglio
rosmarino
erbe aromatiche
2 scalogni
olio
sale
pepe
aceto
vino
PROCEDIMENTO
Tagliate le faraone a metà, schiacciatele, lavatele e mettetele a marinare con: aglio, scalogni tritati, rametti di rosmarino, erbe aromatiche, olio, aceto e vino, strofinandole con sale e pepe.
Lasciatele riposare anche un giorno intero in frigorifero in quanto la marinata deve penetrare nelle carni e, con l’acidità che deriva dall’aceto e dal vino, renderle tenere. Salate la carne, asciugatela e mettetela sulla griglia calda ad una distanza tale da permettere una cottura lenta e penetrante. Infatti la carne si deve cuocere dentro e fuori in modo uniforme.
Spennellate spesso con il sugo della marinata e rigirate di tanto in tanto. Questa ricetta richiede un’attenzione costante: la cottura infatti è una delle più lente sulla griglia perché la carne esterna non si deve seccare a contatto con il calore.
Una volta cotta tagliate a pezzi e servite calda con verdure grigliate o patate al forno.
Il tuo macellaio consiglia
Le attenzioni che si devono avere nella cottura di questa ricetta sono le stesse che bisogna adottare nel pollo e nel coniglio alla griglia.
Infatti bisogna procedere in maniera opposta rispetto alla cottura di un filetto o di una tagliata di bovino, dove ci vuole tanto calore esterno mentre all’interno, le carni, devono restare al sangue o rosate.
Nelle carni avicunicole invece il calore deve penetrare dolcemente all’interno delle carni che si devono cuocere in modo uniforme.
La parola al sommelier
Abbinate un bianco di buona struttura, poco acido, molto morbido quali un Albana di Romagna DOCG oppure Colli Bolognesi Classico Pignoletto.