INGREDIENTI
per 6 persone
1 coniglio di 1 kg e mezzo
1 bicchiere d’aceto
pepe macinato al momento
2 fette di prosciutto crudo tagliato a pezzetti
2 spicchi d’aglio tritato finemente
1 rametto di rosmarino tritato finemente
alcuni semi di finocchio
1 bicchiere di olio d’oliva
50 g di lardo tritato
1/2 bicchiere di vino bianco
sale
PROCEDIMENTO
Pulire il coniglio e lavarlo in una mistura di acqua e aceto, asciugarlo con un canovaccio salarlo e peparlo all’interno.
Tritate finemente il cuore e il fegato del coniglio e mescolarlo con metà del prosciutto e metà del trito di aglio, finocchio e rosmarino preparati in precedenza.
Condire con un po’ di sale e farcire il coniglio.
Cucire l’apertura addominale e legare il coniglio per tenerlo in forma durante la cottura.
Scaldare l’olio e il lardo in una casseruola e farvi rosolare dolcemente il coniglio assieme al prosciutto finora tenuto da parte e al rimanente trito di aglio e erbe aromatiche, rivoltandolo di tanto in tanto.
Quando sarà ben dorato, annaffiarlo con il vino, lasciare evaporare, coprire il recipiente di cottura e fare cuocere a calore moderato per 30-40 minuti fino a quando il coniglio sarà ben tenero.
Il tuo macellaio consiglia
Il sapore dei semi di finocchio non da tutti è apprezzato. Il nostro consiglio è quello di sostituirlo eventualmente con delle barbe di finocchio selvatico che nella primavera riusceremo a reperire anche fresca.
La parola al sommelier
Vi consigliamo di abbinare Lacrima di Morro d’Alba di buona intensità olfattiva e morbidezza, oppure un Colli di Imola Rosso DOC abbastanza giovane di buona intensità olfattiva, morbido, fresco e con nota tannica piacevole.